
Testimonainza sull’insano consumo di carne
22 Gennaio 2016 Considerazioni dal mondo veganTestimonainza sull’insano consumo di carne.
I medici frequentatori di congressi da almeno 20 anni sanno che il consumo di carne è cancerogeno per l’essere umano.
Il problema semmai risiede negli omissis in sede divulgativa profana che consente, nonostante le sciaccianti evidenze, di perpetrare ancora l’abitudine insana del consumo carneo.
Umberto Veronesi, presidente della Lega europea Anticancro, sebbene abbia taciuto quand’era Ministro della Sanità, negli ultimi tempi si è speso in diverse interviste a favore della dieta vegetariana-vegana.
In una sua intervista diceva:
“Un’alimentazione non sana può essere cancerogena.
Il cibo può diventare un veicolo di sostanze nocive, tossiche per l’apparato cardiocircolarotio e per il sistema digerente, e talvolta può essere in grado di provocare tumori.
Io sono un vegetariano convinto per ragioni etiche (non mi va di soddisfare la gola a spese del dolore e della morte di altri animali), ma nel fare queste affermazioni mi baso su ragioni scientifiche più che accertate.
Non è vero che la carne sia necessaria al nostro sostentamento.
Non solo i vegetali ci mettono a disposizione tutto quanto occorre alla vita, ma in essi si trovano anche le proteine, contrariamente a quello che la gente crede.
Il 99% del nostro genoma è esattamente identico al quello dello scimpanzè, e noi siamo uguali a lui per le nostre funzioni di ogni tipo.
Il nostro metabolismo è quello dei primati, che non sono carnivori e che si nutrono di bacche, cereali, legumi, frutti.
Il nostro organismo è programmato come il loro per il consumo di frutta, verdura e legumi.
Una dieta priva di carne non indebolirebbe in alcun modo: pensiamo alla potenza fisica dei gorilla. E pensiamo al neonato, che nei primi mesi quadruplica il suo peso nutrendosi del solo latte materno.
Non solo una dieta di frutta e verdura ci farebbe bene, ma servirebbe proprio a tenere lontane le malattie“.
A voi le dovute considerazioni.